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Scritto da Marco Ramerini 2000-2007/2023
6.5 Forte di Rume
APPENDICE
1.0 PULI CABALLO
Nome spagnolo: Puli Caballo: Sant Miguel de la isla de Puri Cauallo (Puli Cauallo)
Nome olandese: Pottebackers Eyland
Nome attuale: Pulau Mare
CRONOLOGIA: Spagnolo: c.1650 ?-1662 ?
L’isola in questione è una piccola isola situata a sud di Tidore, secondo quanto ci dice de Clercq, il nome Mare significava ‘pietra’ sia in tidorese che in ternatese, l’isola era rinomata per la sua produzione di vasi (da cui deriva il nome olandese di Pottebacker Eyland), che venivano fatti con argilla estratta da una collina situata nella parte sud occidentale dell’isola. L’unico villaggio dell’isola, chiamato Mare, era situato sulla costa est.1 Sull’isola di Puli Caballo, gli spagnoli mantennero un forte durante gli ultimi anni della loro presenza. In alcuni documenti viene riportato anche il nome del forte, che era quello di ‘Sant Miguel de la isla de Puli Cauallo’.2
Per quanto riguarda questo forte non è sicura la sua data di fondazione, comunque, è certo che negli anni 1653 e 1654 Francisco de Estaybar, lo ricostruì.3 Nel 1654 erano a guarnigione del forte, 8 soldati spagnoli con un capo nominato dal governatore di Ternate e 24 soldati ‘pampangos’.4 Questo forte durante il periodo delle ribellione dei tidoresi (1657-1658) dovette sopportare diversi assedi.
Nel 1657 la fortezza, sotto assedio, per mare e per terra dai nemici olandesi, ternatesi e tidoresi ribelli, fu soccorsa con la galera capitana da Sebastian de Villa Real. Una volta che la galera spagnola fu giunta nelle vicinanze dell’isola di Puli Cauallo, fu attaccata da 18 imbarcazioni dei ‘mori’ ribelli e 2 ‘charruas’ degli olandesi, gli spagnoli riuscirono comunque a portare i soccorsi al forte, sbarcando una truppa di fanteria che venne attaccata dai nemici che però furono sbaragliati e batterono in ritirata, gli spagnoli riuscirono così a liberare il forte dall’assedio.5 Sebastian de Villa Real con la galera ‘capitana’ portò per 4 volte il soccorso ai presidi di Tidore e Puli Cauallo, durante il periodo in cui i ‘mori’ si erano ribellati e avevano negato l’obbedienza al re ‘cachil Mole’, egli soccorse con la galera con viveri e munizioni i presidi di ‘Rrumen, Chouo, Tidore y Puri Cauallo’. Notizie di un altro assedio a Puli Cauallo, si anno nell’agosto 1658, quando ad una riunione della ‘Junta’ (avvenuta il 12 agosto 1658) presieduta dal governatore Francisco de Esteybar, fu deciso (con ordine del 13 agosto) di inviare urgentemente la galera ‘capitana’, che era stata tirata in secca dentro la barriera per carenarla, e quante più imbarcazioni possibili cariche di soldati, munizioni e artiglieria in soccorso del forte di Puli Cauallo, perché era giunta notizia che la domenica 11 agosto erano partite da Malayo 10 ‘caracoas’ e 2 ‘charruas’ nemiche con l’obiettivo di conquistare il forte di Puli Cauallo. Gli ordini per gli Villareal erano di attaccare i nemici e distruggerli, facendo tutto il possibile per soccorrere il forte. In questa occasione la flotta spagnola era composta dalla galera ‘capitana’ e due ‘caracoras’ ed era guidata dal sergente maggiore Felipe de Ugalde, mentre al comando della galera ‘capitana’ era Sebastian de Villa Real. Gli spagnoli giunsero in vista del forte il 15 agosto 16586, quando il nemico stava assaltando il porto con 2 ‘charraul’ di 8 pezzi ognuna e 12 grosse ‘caracoas’, gli spagnoli riuscirono a sbaragliare le navi e a far fuggire i nemici che erano sbarcati liberando dall’assedio il forte. Interessante notare che in questo documento, si fa un accenno al forte spagnolo di ‘Santa Isauel’ (probabilmente errore del copista per: San Miguel ?) dell’isola di Puli Cauallo e alla sua ‘rretirada’ e ‘nuestra fuerza Santa Isauel y su rretirada en la ysla de Puli Cauallo’. Quindi questo passo fa supporre l’esistenza di due fortezze (come del resto a Rume e a Chobo): i cui nomi erano forse ‘Santa Isabel’ e ‘San Miguel’. In un altra occasione Villareal si scontrò al alrgo di Tidore con 12 ‘caracoas’ scortate da una nave olandese, che ‘salieron sobre Tomaloa a estoruarle’ per impedire l’arrivo dei soccorsi al forte di ‘Puri Cauallo’, nonostante l’attacco anche questa volta gli spagnoli riuscirono a soccorrere il forte.7
Nel 1662, quando gran parte dei forti spagnoli dell’isola di Tidore furono abbandonati, anche il presidio del forte di Puli Cauallo fu ritirato. Secondo la testimonianza di Diego de Salazar, capitano delle reali galere di Ternate, le fortezze che gli spagnoli dovettero demolire e le guarnigioni che ritirarono, nel 1662, furono quelle di Tidore Chouo e Puli Cauallo ‘… me ordeno retirara las de Tidore Chouo, y Puli Cauallo …’.8
Capitani di San Miguel de la isla de Puli Cauallo |
|
Diego de (Vluiarri?)9 |
?-aprile/maggio 1662 |
Continua: Appendice: Capitani di Tidore (Fortezza di Santiago de los Caballeros)
INDICE:
1.0 Le Fortezze Spagnole nell’isola di Tidore 1521-1663: introduzione
3.0 Le spedizioni spagnole alle Molucche dopo l’unione con il Portogallo
4.0 I forti spagnoli dell’isola di Tidore 1606-1663
5.0/5.1 Le difese della città del Re di Tidore: Lugar Grande De El Rey (Soa Siu)
5.2 Fuerte de los portugueses (Fortaleza dos Reis Magos)
5.3 Forte di Tohula, Santiago de los Caballeros
6.0/6.1 Forte di Marieco
6.2/6.3 Forte di Tomanira
6.4 Forte di Chobo
6.5 Forte di Rume
1.0 Appendice: Isola di Puli Caballo
2.0 Appendice: Capitani di Tidore (Fortezza di Santiago de los Caballeros)
NOTE:
1 De Clercq F.S.A. “Bijdragen tot de kennis der Residentie Ternate, 1890” (Leiden, 1890) 76-78
2 “Confirmación de encomienda de Tagui, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Tugui (sic por Tagui)por otro nombre Masinloc, Sigayan, Ala Alan, Buquil, Bolinao y Agno en Pangasinan a Nicolás Jurado. Resuelto. [f] 28-04-1676” AGI: Filipinas,54,N.3
“Confirmación de encomienda de Abucay, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Abucay y Samal en Pampanga a Diego Cortés. Resuelto. [f] 12-05-1676” AGI: Filipinas,54,N.9 foglio 93
3 “Confirmación de encomienda de Abucay, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Abucay y Samal en Pampanga a Francisco de Esteybar. Resuelto. [f] 17-12-1661” AGI: Filipinas,51,N.14
4 “Confirmación de encomienda de Casiguran, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Casiguran y Palanan en Tayabas a Pedro Lozano. Resuelto. [f] 02-05-1676” AGI: Filipinas,54,N.6
5 “Certificazione del sergente maggiore don Sebastian de Villa Real” (Manila, 20 settembre 1673)(fogli 18-21) in: “Confirmación de encomienda de Majayjay, etc. Expediente de confirmacion de las encomiendas de Majayjay y Santa Cruz en La Laguna de Bay a Juan Rodríguez de Origuey. Resuelto[f]. 1695-06-08” AGI: Filipinas,58,N.3
6 Nel documento è scritto 1659, ma è probabilmente un errore del copista per 1658, dal momento che tutte le altre testimonianze indicano sempre il fatto come avvenuto nel 1658.
7 “Confirmación de encomienda de Mambusao. Expediente de confirmación de la encomienda de Mambusao en Panay a Sebastián de Villarreal. Resuelto. [f] 19-05-1676” AGI: Filipinas,54,N.11
8 “Confirmación de encomienda de Majayjay, etc. Expediente de confirmacion de las encomiendas de Majayjay y Santa Cruz en La Laguna de Bay a Juan Rodríguez de Origuey. Resuelto[f]. 08-06-1695” AGI: Filipinas,58,N.3
Memoriale dell’alfiere Juan de Origuey (Manila, 20 settembre 1673) (fogli 18-20) in: “Confirmación de encomienda de Batangas. Expediente de confirmación de la encomienda de Batangas en Balayan a Lorenzo de Zuleta. Resuelto. [f] 03-04-1677” AGI: Filipinas,54,N.14
9 Nel 1662, era a capo del forte di ‘San Miguel’ di ‘Puli Cauallo’, nell’aprile/maggio 1662 fu nominato capo del forte del Rume. “Confirmación de encomienda de Tagui, etc. Expediente de confirmación de las encomiendas de Tugui (sic por Tagui)por otro nombre Masinloc, Sigayan, Ala Alan, Buquil, Bolinao y Agno en Pangasinan a Nicolás Jurado. Resuelto. [f] 28-04-1676” AGI: Filipinas,54,N.3
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